Concorso Progettazione punto panoramico sul fiume Po
- ANNO: 2010
- SUPERFICIE: 250 mq
- COMMITTENTE: CCIAA di Piacenza
L’idea progettuale prende origine dalla campagna piacentina suddivisa secondo le geometrie delle plurisecolari linee di organizzazione di questo territorio.
Il punto panoramico diventa una riproposizione in scala del territorio. È da esso stesso generato come una cellula.
Il basso impatto visivo è l’obiettivo primario e la linea guida del progetto. Gli spazi della piattaforma si articolano su due livelli: al primo trova posto un punto di ristoro, con gli ambienti di servizio posti sul lato sud in maniera da occultare le presenze industriali; mentre al secondo livello, soprelevata rispetto alla strada statale, vi è una terrazza panoramica che favorisce la vista verso ovest, cioè verso l’ambiente libero da ostacoli visivi.
La struttura riprende gli stessi stilemi formali del nuovo ponte in corso di ricostruzione. Una sorta di raddoppio strutturale che ben si mimetizza con le strutture del ponte retrostante.
Anche la scelta dei materiali rispecchia la necessità di un inserimento il più naturale possibile attraverso la trattazione dei fronti prospettici con tavole di legno.
Il basso impatto visivo è l’obiettivo primario e la linea guida del progetto.
L’intero progetto è basato su un elevato grado di indipendenza energetica, infatti il fabbisogno richiesto, grazie all’elevato isolamento dell’involucro, è coperto interamente da un sistema stand alone combinato di pico idroelettrico e pannelli fotovoltaici.
L’acqua calda sanitaria è prodotta da pannelli solari in grado di coprire il fabbisogno del punto ristoro e dei bagni pubblici.
Anche il sistema di trattamento delle acque reflue è basato su un’elevata autonomia. Infatti, alla fine del ciclo, l’acqua depurata viene smaltita direttamente nelle acque superficiali del fiume senza nessun tipo di inquinamento e senza la necessità di collegamento con la rete fognaria.
